Primo posto della sezione biennio del Concorso “La cultura del mare”

Il mare è “uno scrigno di biodiversità” da salvare e custodire. Un ruolo fondamentale lo svolge la posidonia, una pianta acquatica, endemica del Mar Mediterraneo, appartenente alla famiglia delle Posidoniacee, considerata una specie protetta, in quanto forma delle praterie sottomarine che oltre a esercitare una notevole azione nella protezione della linea di costa dall’erosione, offrono nutrimento e protezione a molti organismi animali e vegetali.
Salviamo la Posidonia, salviamo la biodiversità.
Questo è il messaggio che ha voluto esprimere con il suo dipinto l’alunna della I A del Liceo Classico Sofia Cardia, raffigurando la pianta della Posidonia come una dea che distende i suoi lunghi capelli verdi lungo tutte le coste, per creare una barriera di protezione e offrire riparo alle piccole creature marine. Purtroppo a causa delle attività umane le praterie di Posidonia sono in regressione (fascia nera nell’elaborato).
Sofia ha messo inoltre in evidenza, tramite lo stemma della città di Augusta, l’aquila sveva che trae due monete dal mare, come quest’ultimo sia fonte di ricchezza.
La Commissione giudicatrice si è complimentata con Sofia e con la Prof.ssa Jessica Di Venuta, referente per l’Educazione Civica e per l’Educazione alla Salute e Ambiente, per l’ottimo lavoro svolto; l’elaborato, ricco di mito, scienza e cultura, si è classificato al primo posto della sezione biennio del Concorso “La cultura del mare”.
Il concorso è stato bandito, per l’anno scolastico 2022/2023, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Siracusa con la Capitaneria di Porto di Siracusa, la Società ISAB, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, il Consorzio Area Marina Protetta del Plemmirio, l’I.I.S.S. “Antonello Gagini” di Siracusa, con l’ intento di stimolare negli studenti l’interesse, la capacità di osservazione, la comunicazione e il rispetto per il mare. L’ obiettivo del concorso è l’esaltazione, nei suoi vari aspetti, dell’inscindibile legame esistente tra cultura, risorse del mare e territorio; puntando al rispetto dell’ambiente marino e alla diffusione di una “educazione marinara” volta alla valorizzazione del mare come risorsa.
“E’ uno specchio questo mare. Qui nel suo ventre ho visto me stesso” Odissea IX vv. 39-66
Benevento Ludovica, Grasso Gaia, Lombardo Federica, della II A del Liceo Classico
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