“Preferisco vivere-Prevenire le vecchie e le nuove dipendenze”

Nei giorni 26, 27 e 28 Ottobre una delegazione di alunni del Liceo Megara è stata impegnata in una attività, in contemporanea, di educazione alla salute e alla legalità.
È stato il comune di Priolo Gargallo che ha promosso l’iniziativa dal titolo “Preferisco vivere-Prevenire le vecchie e le nuove dipendenze”. Le classi coinvolte sono state due quinte, la V A del Liceo Classico e la V A del Liceo Scientifico, e la IV A del Liceo Classico. I docenti Dantes Luigi, Di Venuta Jessica, Failla Corrado, Lombardo Gabriella e Maria Adelaide Scacco hanno accompagnato gli alunni in questo percorso di cittadinanza.
Il 26 ottobre l’esordio della attività è stato affidato al Prof. Giovanni Serpelloni, direttore Neuroscienze Clinical Center & TMS Unit Verona. Egli ha condotto una indagine “illustrata” delle conseguenze che le sostanze tossiche producono nel nostro cervello, un vero e proprio studio anatomo patologico a portata dei giovani e dei non addetti al mestiere, che mirava a consapevolizzare quanto le dipendenze traccino una mappa nel nostro encefalo dei danni indelebili che esse producono. Il dott. Roberto Cafiso, capo dipartimento della salute mentale Asp di Siracusa ha concluso con la sua testimonianza la mattinata di studi sull’argomento.
Ma è stato l’incipit dell’intervento del Prof. Serpelloni che ha attirato l’attenzione dei giovani ovvero la sua dichiarazione che le tossicodipendenze pare stiano subendo un calo, probabilmente dovuto, ha affermato il Prof.re, alla maggiore informazione e quindi consapevolezza che ricevono i giovani in primis dalle scuole.
Il secondo giorno l’attenzione ha virato verso le nuove dipendenze ovvero l’iper-connessione, lo scrolling, la dipendenza dai videogiochi, l’uso indiscriminato dello smartphone, a trattare il delicato tema è stato lo psicoterapeuta Dott. Alberto Pellai, il quale ha marcato come e quanto queste attività siano dopaminergiche alla pari di una droga.
Non sono mancati gli interventi di medici del Sert di Siracusa che hanno spiegato gli stadi della dipendenza da sostanze e i sintomi psichici fisici determinati dall’interruzione delle stesse.
Giorno 28 l’incontro degli alunni è stato incentrato sulla presenza delle forze dell’ordine, che si sono occupati di cyberbullismo. Il commissario di polizia Dott.ssa Vanessa Sulfaro e il Maggiore dei carabinieri Dott.re Mazzeo hanno illustrato dati, riportato fatti e descritto rischi riguardo al tema cyberbullismo, argomenti che hanno incuriosito maggiormente i nostri alunni che si sono premuniti nel porre domande concrete ai temi esposti e di cui hanno ottenuto le risposte tanto attese, che hanno chiarito i loro dubbi e le loro incertezze su questi temi tanto “ vicini a loro, ma anche tanto lontani” nel loro significato.
Il percorso si è concluso con un attestato rilasciato dal Comune di Priolo Gargallo, nello specifico dal Vicesindaco Maria Grazia Pulvirenti e dalla responsabile settore II Maria Concetta Bisognano, agli alunni partecipanti.
Le classi intervenute all’iniziativa verranno inoltre coinvolte in iniziative di divulgazione ed informazione del delicato tema a tutti gli alunni del liceo Megara al fine di attivare un mutuo insegnamento dove siano i giovani a educare i giovani.
Commenti
Ancora nessun Commento.